L’esposizione, dall’ipotetico titolo Generazione futuro, vuole portare in mostra quattro giovani artisti potentini, attivi sul territorio e non solo, all’interno degli spazi della Pinacoteca Provinciale di Potenza.

Il progetto si pone l’obiettivo di dare ulteriore visibilità in città ai moderni linguaggi degli artisti partecipanti, in un discorso più ampio di valorizzazione dell’arte e della cultura locale. Infatti, l’idea è quella di organizzare l’esposizione in un edificio che, effettivamente, in origine nasceva non solo come luogo di conservazione, contenitore dell’arte del passato – di cui erano testimonianza i numerosi pezzi cinque, sei e settecenteschi –, ma anche come spazio di promozione, valorizzazione e incentivo della pittura contemporanea novecentesca. Questa idea, dell’allora direttore Concetto Valente, di rendere la pinacoteca un vero e proprio polo culturale, di riflessione sull’arte, in cui innescare dibattiti artistici era perseguita con la brulicante frequentazione di tali spazi da parte di artisti come Michele Tedesco, Andrea Petroni, Angelo Brando, Vincenzo Marinelli (giusto per citarne alcuni), i quali arricchirono la collezione storica della pinacoteca con le loro opere attualissime.

Dunque, su queste considerazioni storiche, la mostra ha la pretesa di iniziare a ricreare un contesto fervido e un punto di riferimento per la cultura, ponendo attenzione ai nuovi linguaggi e alle nuove esigenze di una generazione di artisti che, sulla consapevolezza del passato, rielaborano il proprio presente proiettandolo nel futuro attraverso personalissimi linguaggi. Infatti, il percorso espositivo cercherà di mantenere evidenti le specificità di ciascun artista, pur creando un contesto di visita armonioso, accogliente e intrigante.